Una vita intera tra due concerti

Paerl Jam Europe 2014

Arena di Verona, settembre 2006. Stadio San Siro, giugno 2014. Otto anni separano questi due concerti dei Pearl Jam, ma a pensarci sono molti di più. Sono tutta la mia vita adulta.

Me lo ricordo benissimo, il concerto del 2006. Mi ero decisa come al solito troppo tardi, biglietti non ce n’erano più. Ma, come al solito, ero stata molto fortunata e alla fine avevo avuto il biglietto del papà di un amico che non aveva più voglia di andare in Arena. Sesta fila in platea. Diluvio universale. Bellissimo.

Sulle gradinate c’era il ragazzo con cui stavo uscendo a singhiozzi da qualche mese.  Con me c’erano mio fratello e i suoi amici. Nella mia testa c’era tutto da vivere, un nuovo capitolo era appena cominciato.

Domani andrò di nuovo a un concerto dei Pearl Jam. Stavolta a San Siro, in quella che nel 2006 era appena diventata la mia città e che sono contenta lo sia ancora.

Il ragazzo sulle gradinate è diventato il mio compagno, il mio fidanzato, mio marito e il padre di mio figlio.

Gli amici di allora sono gli stessi di oggi, quasi tutti. Qualcuno è stato messo alla prova dalla vita, e ce l’ha fatta. Qualcuno no, e ha lasciato un vuoto che nel 2006 non potevo nemmeno immaginare. Qualcuno, come noi, è diventato genitore. Ma allora non lo sapevamo, che sarebbe cambiato tutto. Pensavamo che sarebbe sempre stato com’era. Invece, senza accorgercene, siamo diventati adulti.

Otto anni tra un concerto e l’altro. Se mi guardo indietro, il 2006 non sembra una data così lontana. Se mi guardo dentro, è una vita intera.

 

Lascia un commento